Francesca Prima!

Come può un allenatore essere felice? Quando i propri atleti vincono. Così è stato: Francesca Clapcich ha vinto la prima prova del Campionato Europeo di Tallinn.  Partenza da sola in Comitato, dopo aver capito che il vento aveva dato 20° di salto a destra nell’ultimo minuto. Veloce e leggera si avvia a mure dritte per chiudere il gruppo partito in boa, poi con la raffica da 9kts, mentre la parte sinistra del campo era segnata da 5 kts, chiude la destra senza lasciare spazio a nessuna. Alla boa di bolina una danese le gira di qualche metro davanti, ma già al cancello di poppa è prima, poi allunga le distanze e non ce n’è  più …per nessuna.

Tallinn, del resto è un ricordo bellissimo anche per altri atleti italiani che nel 2010 hanno gioito. 23 gennaio 2010,  Carolina Kostner si impossessa del titolo europeo sul ghiaccio!

Tallinn, a pochi giorni dalla storica e strepitosa vittoria di Francesca Schiavone ai Roland Garros, ci fa sperare, che la nostra Francesca possa ripetere un impresa storica. Il campionato europeo sul laser radial l’ho vinto l’ultima volta nel 1995 a Istanbul, ora ci deve essere rinnovamento, ci sono le possibilità di fare meglio anche se le concorrenti sono tutte forti e la competizione difficilissima. La classe olimpica impone rigore negli allenamenti, disicplina, coraggio e anche a volte un pò di fortuna.

La seconda prova per Francesca è stata caratterizzata da una partenza non pulita, una bandiera gialla di bolina poco prima di girare la boa, che anche il giudice ha ammesso era molto discutibile, ma si sa che le decisioni dei giudici in questi casi sono inapellabili. Due giri di penalità e poi il recupero, da 16° a 10°, poi di nuovo 22° e poi ancora alla fine, dopo una poppa bellissima 12°. Peccato che al rientro in porto scopriamo fosse Black Flag Disqualification, insomma squailificata per partenza anticipata con bandiera nera.

L’animo però non si abbatte, bisogna lottare, tutto sarà più difficle, gli errori non sono più ammessi, il cervello deve essere focalizzato sull’obiettivo : tutto è possibile.  Andiamo avanti a testa alta!